di LORENZO CIPOLLA
URBINO – Un artista noto per cancellare le parole dai libri che installa le sue opere in una biblioteca vuota, un musicologo amante della musica colta a confronto con un giovane rapper-cantautore. Sono solo alcuni degli ospiti che in questa sesta edizione del Festival condurranno un’ampia riflessione su come cambiano – nel tempo e in base ai pubblici di riferimento – le parole e i modi di comunicare la cultura. Ma accanto ai dibattiti e alle lectio magistralis quest’anno ci sarà anche un’altra anima dell’evento: il Festival Off, momenti di maggior convivialità.
IL PROGRAMMA COMPLETO DEL FESTIVAL
Ad aprire la rassegna, il 24 ottobre alle 17:00, sarà Emilio Isgrò, la cui cifra espressiva è la “cancellatura”, strumento di distruzione creativa della comunicazione per poterne produrre di nuova, e lo farà in una biblioteca dove non ci sono più libri. Nella Biblioteca del Duca di Palazzo Ducale di Urbino – i cui testi furono trasferiti nel 1657 nella Biblioteca apostolica vaticana – sarà presentata “Autocurriculum”, l’autobiografia di Isgrò, nella cornice dell’installazione di alcune opere del maestro siciliano.
Il 25 ottobre alle 15:30 il direttore del Salone internazionale del libro di Torino Nicola Lagioia terrà a Palazzo Ducale la lectio magistralis “Quale futuro per il giornalismo culturale in Italia”. A seguire, sarà presentato lo studio dell’Osservatorio News-Italia del LaRiCA dell’Università di Urbino “Come si informano gli italiani. Pubblici, media prodotti culturali”. I dati del report saranno discussi da Mazzoli, Anna Maria Ambrosini Massari, professore di Storia dell’arte moderna alla “Carlo Bo”, Marco Bracconi, giornalista di Robinson e lo stesso Lagioia, con la mediazione di Zanchini.
Anche la musica avrà il suo spazio. Venerdì 26 ottobre alle 21.00 nella Sala Verdi del Teatro della Fortuna saranno ospiti i giornalisti e critici musicali di La Repubblica Ernesto Assante e Gino Castaldo. Il giorno seguente, sabato 27 ottobre, si ritroveranno a discutere di come sia cambiato il modo di parlare di musica nei mass media Quirino Principe, Alessio Bertallot, Ludovico Bramanti, Simone Lenzi e il giovane artista Albert, che al rap unisce la tradizione del cantautorato italiano e si esibirà dopo il dibattito.
Nella giornata conclusiva del Festival, nel Salone Nobile di Palazzo Gradari di Pesaro Giorgio Zanchini intervisterà la senatrice a vita Liliana Segre alle 9:30, mentre alle 10:15 Cristina Battocletti, giornalista dell’inserto culturale “Domenica” de Il Sole 24 Ore intervisterà il regista cinematografico Pupi Avati.
Il Festival Off
Giovedì 25 ottobre alla Corte Malatestiana di Fano, alle 19.30, si terrà l’aperitivo in compagnia del ricercatore in Storia del Cristianesimo e delle Chiese Claudio Ferlan, autore di Sbornie sacre, sbornie profane. L’ubriachezza dal Vecchio al Nuovo Mondo e del giornalista e scrittore Davide Eusebi. Il 26, sempre alla Corte Malatestiana di Fano, un altro aperitivo in compagnia della poetessa e scrittrice Biancamaria Frabotta e del giornalista radiofonico Mario De Santis.
