di GIOVANNI BRUSCIA
PESARO – “Non abbiamo un Governo, figuriamoci se si possono investire soldi sulla cultura e sull’arte: si parla di reddito di cittadinanza, che io considero un’elemosina di Stato. Da questo esecutivo la cultura viene considerata con molta distrazione”. A dirlo è l’assessore alla Cultura e alla Rivoluzione di Urbino Vittorio Sgarbi, intervistato dal Ducato a margine del Festival del giornalismo culturale in corso a Pesaro.
“La cultura in Italia sta bene rispetto alla grande quantità di proposte che provengono anche da Comuni che hanno pochi fondi, ma al tempo stesso esistono anche delle difficoltà: non ci lamentiamo troppo” ha spiegato Sgarbi che ha poi parlato dei piani per i prossimi mesi a Urbino: “Abbiamo in programma delle iniziative culturali che vanno oltre il mandato della giunta Gambini, in scadenza nel maggio 2019. Faccio parte del Comitato nazionale per le celebrazioni sul 500° anniversario dalla morte di Raffaello: è prevista una grande mostra su Baldassarre Castiglione. Nella primavera 2019 dovremmo realizzare una mostra su Raffaellino del Colle, pittore che a Pesaro ha lasciato i suoi capolavori nella Villa Imperiale”.