di Maria Letizia Camparsi
URBINO – Al loro risveglio oggi gli urbinati hanno trovato la città coperta dalla prima vera neve della stagione. Durante la notte sono caduti 24 centimetri e la nevicata è continuata per tutta la mattina e nel primo pomeriggio. Attorno alle 16 i fiocchi hanno smesso di scendere, come da previsioni meteo. Uno scenario da fiaba, in pieno clima natalizio, ma non sono mancati i disagi.
[aesop_gallery id=”265757″]Viabilità e alberi caduti
A fine giornata, i Vigili del fuoco di Urbino hanno contato pochi interventi, un bilancio tutto sommato positivo: “È stato più roseo di quanto le previsioni lasciassero temere” fanno sapere al Ducato. La squadra ha rimosso circa quattro piante: “In alcuni casi le azioni sono state portate avanti dagli addetti alla pulizia delle strade, che sui loro mezzi hanno delle motoseghe” specificano.
A Gadana, alle 8 di stamani un albero, caduto per il peso della neve, bloccava la provinciale Feltresca, ma all’arrivo dei soccorsi era già stato rimosso, probabilmente da un cittadino. Alcuni alberi sono caduti sulla strada per Urbania, liberata dai Vigili del fuoco, che hanno compiuto degli interventi anche a Fermignano, dove il Comune ha già avviato il piano neve. Lì sono in corso operazioni di sgombero, come a Urbania, Borgo Pace, Mercatale e Tavoleto.
Gli autobus della linea Speedy Pesaro-Urbino in prima mattinata erano costretti a fermarsi a Trasanni e i passeggeri hanno dovuto cambiare autobus per raggiungere il centro di Urbino. Nella linea urbana è chiusa la fermata Santa Lucia Gramsci, dove non passano le corse 1 e 3. Adriabus ha fatto sapere di aver dotato di catene gli autobus sprovvisti di gomme termiche.
“Sulle strade sono stati tagliati i rami pericolanti più bassi, mentre per quelli alti è stata ristretta la carreggiata. Alle 17 verrà fatto il punto della situazione – spiega la Provincia, per voce del geometra Orfeo Guidi Guidi – se nel pomeriggio smetterà di nevicare verranno effettuate le operazioni di spargimento sale e trattamento antighiaccio. In caso contrario sarà tutto rimandato a domattina, con precedenza alla pulizia delle curve”. Secondo il bollettino diffuso dalla Provincia, persiste il pericolo per caduta di rami e alberi e piante inclinate sulle carreggiate a causa del peso della neve. Sono 13 i mezzi all’opera per sgombero neve e trattamento antighiaccio.
Domani scuole aperte. Disagi all’università
Alcuni disagi anche per alcune attività universitarie: le lauree di Scienze biologiche triennali e magistrali previste per oggi sono state spostate dal campus Sogesta a Palazzo Battiferri, sede di Economia, e Palazzo Angeloni, sede di Scienze politiche. Inoltre, alcuni professori e diversi studenti non si sono presentati alle lezioni, e così molte sono state annullate o posticipate.
Il Comune di Urbino ha informato in serata con un comunicato che domani, martedì 18 dicembre, le scuole saranno aperte. In corso il lavoro delle macchine spargisale per liberare l’accesso agli istituti scolastici come aveva anticipato al Ducato l’assessore all’Istruzione Massimo Guidi. I lavori proseguiranno all’alba. Il sindaco Maurizio Gambini aveva chiuso con un’ordinanza tutti gli istituti di ogni ordine e grado nel comune di Urbino in previsione dell’allerta neve annunciata per oggi.
Meteo, miglioramento dalla serata
Le temperature sono scese fino a 2,5 gradi sotto zero durante la nottata tra il 16 e il 17, con fiocchi grandi fino a 6 centimetri di diametro. Secondo l’Osservatorio universitario Alessandro Serpieri si è trattata di una nevicata atipica, dato che nel pomeriggio di ieri le temperature erano ancora troppo alte. La nevicata è continuata fino alle 16 circa. Già da martedì 18 dicembre le temperature dovrebbero salire a 4°C e non è prevista neve.