URBINO, 20 FEB. – Aveva colpito al collo un altro detenuto con un manico della pentola affilato, ferendolo alla trachea. Per questo Antonio Angelino, 62 anni, all’epoca dei fatti recluso del carcere di Fossombrone, è stato condannato a 13 anni e due mesi per tentato omicidio dai giudici del Tribunale di Urbino. La vittima dell’aggressione era Antonio Celentano Salzano, altro detenuto della struttura, subito operato per la lesione definita “penetrante”. Il fatto risale al 27 aprile 2015. La sentenza è stata letta questa mattina dal presidente del collegio Massimo Di Patria. La richiesta da parte del Pm Simonetta Catani per l’aggravante di futili motivi, non è stata accolta.
(n.s.)