di Maria Letizia Camparsi e Luca Gasperoni
URBINO – La produzione italiana di olio extravergine negli ultimi anni è in forte calo. Le Marche sono una delle regioni maggiormente colpite: secondo i dati Coldiretti c’è stato un crollo del 60% rispetto al 2017. È l’effetto delle gelate invernali e delle violente grandinate estive. Un grave danno per le 22mila aziende del territorio, passate a un raccolto di 3.300 tonnellate di olive rispetto alle 5500 tonnellate dell’anno precedente. La buona notizia è che il meteo altalenante ha limitato gli attacchi della mosca olearia, colpevole di ridurre la qualità della produzione olearia. Una garanzia per l’olio che verrà, destinato ad essere di qualità altissima. Siamo andati nel frantoio di Andrea Marcolini a Monteciccardo (PU) per farci raccontare da uno dei coltivatori come si è chiusa questa annata e cosa dobbiamo aspettarci dal 2019.