Opere pubbliche a Urbino, la lista dei desideri di Gambini per i prossimi tre anni

Palazzo De Rossi, uno dei beni in vendita per finanziare le opere pubbliche di Urbino

URBINO – Il Consiglio comunale dice sì al nuovo piano delle opere pubbliche per il triennio 2019-2021, che ammonta a 13 milioni e 275mila euro (5 milioni e 705mila inseriti nel bilancio di quest’anno). Ma la realizzazione di alcuni interventi è vincolata alla vendita di beni immobili. Tra questi, il terreno edificabile Il Petriccio, che permetterebbe al Comune di incassare 2 milioni e 423mila euro e il palazzo De Rossi, stimato in poco meno di un milione di euro.

“Queste opere vengono finanziate con le alienazioni provenienti dai beni Irap (imposta regionale attività produttive) – ha detto Maria Clara Muci, consigliera del Pd -. La legge prevede che questi beni vengano usati per finanziare gli interventi nell’ambito del sociale: asili nido, strutture per anziani o per disabili. Nel piano triennale presentato, invece, non trovo alcun progetto di questo tipo”.

Il sindaco Maurizio Gambini ha però difeso le scelte fatte nella stesura del nuovo elenco di opere da realizzare nel prossimo triennio, puntando i riflettori sul parco dell’Aquilone che, secondo il primo cittadino, è “strategico per dare nuova vita alle nostre Cesane. È un obiettivo a cui teniamo moltissimo. E spero che venga portato avanti anche se l’amministrazione dovesse cambiare con le prossime elezioni”. Al progetto sono destinati 700mila euro, di cui 400 stanziati a bilancio per il 2019.

Tra le altre opere chiave su cui l’amministrazione scommette per ristrutturare il volto di Urbino c’è anche la riqualificazione urbana di ponte Armellina e Canavaccio, per un costo totale di 6 milioni e 525mila euro (di cui 1 milione e 305mila stanziati a bilancio 2019). Sul podio degli interventi più imponenti si ritrova poi la manutenzione delle strade extraurbane, per un costo di 750mila euro (250mila registrati a bilancio 2019), la riqualificazione funzionale della Data da un milione di euro totali, (di cui 650mila previsti per quest’anno) e il risanamento del centro storico di via Santa Chiara, che nel triennio drenerà alle casse del Comune 800mila euro.

Nell’elenco presentato in consiglio, Muci ha poi sottolineato l’assenza di riferimenti a un marciapiede che colleghi il complesso di Santa Lucia all’ospedale: “La stazione degli autobus è frequentata ogni giorno da tantissimi studenti, gente con il trolley che percorre a piedi un tratto in cui ci sono già stati diversi incidenti. Un tratto di strada pedonale forse non è un’opera che raccoglie voti, ma di certo è fondamentale. Non riesco a capire se è necessaria una catastrofe prima di decidersi ad agire”.

In realtà, l’opera è stata messa a bilancio per il 2018, e il sindaco ha garantito che i lavori per realizzare l’intervento inizieranno a breve.

Tra i progetti futuri, anche 480mila euro per la manutenzione delle strade del centro storico (280mila previsti per quest’anno), 220mila euro da investire nella rotatoria Canavaccio e altri 200mila per il completamento del marciapiede a Mazzaferro. Vanno riportati nell’elenco dei desideri anche i 450mila euro destinati alla riqualificazione dei centri storici di Trasanni, Cavallino, Schieti e torre di San Tommaso (150mila stanziati quest’anno); altri 450mila euro investiti nella costruzione della sala civica a Gadana, Cà Mazzasette e Schieti; e la costruzione di un marciapiede alla fermata in via Giro dei Debitori, per cui il Comune è pronto a versare 300mila euro (200mila solo quest’anno). Tra le ambizioni, anche l’eliporto e la riqualificazione degli spazi verdi davanti al tribunale e alla passeggiata Piero della Francesca, progetti da 150mila euro l’uno. Chiudono il cerchio tre interventi da 100mila euro: l’installazione di pannelli fotovoltaici, la costruzione di loculi nelle frazioni, il completamento del marciapiede e della pista ciclabile a Gadana.

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra e di terze parti maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi