URBINO 12 MAR. – I fondi Ue, destinati a rilanciare le aree del cratere sismico, non sono stati utilizzati in maniera inopportuna. Così il presidente della regione Marche Luca Ceriscioli ha replicato alle accuse mosse dalle deputate M5S Patrizia Terzoni e Martina Parisse, secondo le quali troppe risorse sono andate a finanziare progetti fuori dal cratere. Spiegando punto per punto le scelte della sua giunta.
“I 12,2 milioni di euro stanziati per l’ospedale regionale Torrette di Ancona rappresentano un investimento fortemente connesso alle aree colpite e strategico”, ha detto Ceriscioli. Quanto ai mercatini di Natale, “sono stati finanziati solo con fondi regionali”.
Un’altra obiezione è relativa alla presunta assenza di promozione turistica delle aree del cratere. A questo il presidente ha risposto: “Promuoviamo le Marche, abbiamo utilizzato fondi regionali per le attività all’interno del cratere. La promozione si fa a livello nazionale e internazionale. L’ultima Bit l’abbiamo dedicata con focus sulle aree del terremoto ma promuoviamo l’intero territorio regionale perché l’intero territorio regionale ha subito un danno di immagine a causa del sisma del 2016”.
All’accusa di aver finanziato con i fondi europei cinque edifici strategici fuori dal cratere,poi, il presidente della regione Marche ha replicato: “Si tratta di strutture della protezione civile regionale, che agiscono in tutte le situazioni di emergenza che colpiscono il territorio, formando una rete integrata e strategica”. In merito agli ospedali ha aggiunto: “Tra quelli del cratere, l’ospedale di Camerino è antisismico di quarta classe , quello di San Severino è stato finanziato, mentre a Macerata e ad Ascoli facciamo due ospedali nuovi con un investimento da 200 milioni di euro”.
Quanto al Patto per la ricostruzione, firmato dalla Regione con diverse associazioni di categoria, sindacati e istituzioni, Ceriscioli ha precisato: “Abbiamo sottoscritto il Patto, non i singoli progetti”.
(m.p.p)