URBINO, 26 MAR. – La Provincia di Pesaro e Urbino si schiera nettamente contro i gruppi di estrema destra e tutti quei soggetti che mettono a rischio il rispetto dei valori della Costituzione con comportamenti antidemocratici, xenofobi e razzisti: per questo motivo ha annunciato che scriverà un documento per vietare a tutti i sindaci del territorio provinciale di concedere spazi pubblici a questi soggetti.
“Stiamo attraversando un periodo problematico riguardo al rispetto delle persone, delle culture diverse – ha evidenziato il presidente della Provincia Giuseppe Paolini – bisogna continuare a resistere e sensibilizzare sempre di più i giovani, far conoscere a fondo la storia delle persone che sono morte per farci vivere nella democrazia e nella libertà”.
Una presa di posizione arrivata durante il confronto voluto dall’Anpi (Associazione nazionale partigiani d’Italia) provinciale a cui, oltre a Paolini, hanno partecipato anche i rappresentanti di sette Comuni dove è presente e attiva una sezione dell’associazione, chiedendo alle istituzioni un impegno contro rigurgiti fascisti.
Alla riunione era assente solo Urbino, ottavo comune dove l’Anpi ha una sede in provincia. Presente per Fermignano il vicesindaco Alessandro Betonica.
(g. c.)