di NICCOLÒ SEVERINI
URBINO – L’attesa della festa si è trasformata in eccessiva pressione sabato scorso. L’Urbino non è andato oltre lo 0-0 contro il Tavernelle e con la vittoria della K Sport, anziché centrare la promozione, ha visto ridursi a quattro punti il vantaggio sui rivali azzurri. Questo sabato, alle 16.30 allo stadio Comunale di Mercatello sul Metauro contro la Mercatellese ci riproverà nella 31ª giornata del girone A del campionato di Prima Categoria marchigiana. Questa volta, i Ducali non devono guardare nessun altro. In caso di vittoria, la matematica certificherà il salto di categoria. I padroni di casa, che vengono dal 3-0 sul Marotta, si giocano i playoff e hanno bisogno di punti.
I ragazzi dell’allenatore Antonio Crespi hanno il compito di tornare a Urbino con la Promozione stagionale nei borsoni e chiudere il campionato prima che la tensione possa giocare altri scherzi. Quattro punti, con sole due partite rimanenti, sono quasi una garanzia, ma il presidente Gabriele Di Gregorio ricorda ogni weekend che finché non c’è l’aritmetica non ci si deve rilassare. Solo a fine stagione, infatti, partirà il progetto per l’anno prossimo. Il sogno di scalare i campionati minori per riaffacciarsi alle porte del professionismo in Serie D, che manca ormai dalla stagione 2005-06, è vivo nell’ambiente, ma per ora rimane nel cassetto.
Nelle previsioni sarà una partita molto tesa, per l’importanza della posta in palio e il gol mancato all’ultima giornata potrebbe essere un campanello d’allarme, ma Salifu Saine e compagni davanti sanno come scardinare le difese avversarie, essendo il miglior attacco del campionato.
Biancazzurri a caccia dei Playoff
Fermignanese impegnata contro un’altra squadra della valle del Metauro, la Nuova Real. La doppietta di Giacomo Biagiotti contro il Pesaro Calcio per 2-0 ha regalato la certezza di rimanere tra le prime cinque e consolidato il terzo posto a 49 punti. Ma i biancazzurri devono rimanere in scia alla K Sport senza perdere altri punti (ora sono nove quelli di distacco), perché se la squadra di Montecchio (da seconda) riuscisse a chiudere con dieci o più punti di distacco dalla terza in classifica, da regolamento sarebbe promossa senza playoff.
Per gli avversari l’obiettivo degli spareggi promozione è sfumato sabato scorso dopo l’1-1 con il Marotta che li ha costretti a 4 punti dalla Mercatellese che occupa l’ultimo posto disponibile. Questo perché questa per la squadra di Cartoceto sarà l’ultima partita, dato che nella giornata finale dovranno osservare il turno di riposo previsto dal calendario. Una squadra senza più obiettivi potrebbe essere più abbordabile per il mister Marco Teodori e i suoi giocatori che però non devono distrarsi.
