di MARIA LETIZIA CAMPARSI
URBINO – La candidata al Parlamento europeo Simona Bonafè, già eurodeputata del Partito democratico per la circoscrizione del centro Italia, era in città questa mattina, tra i banchi del mercato di Pian del Monte, in vista delle elezioni Ue e per portare il proprio contributo alla sfida cittadina del collega Mario Rosati, candidato in coalizione con Cut liberi tutti e Urbino al centro.
“Il mio babbo vendeva le scarpe al mercato, da piccola sono stata tanto tra questi banchi. È una scuola di vita”, ha raccontato la Bonafè, accompagnata tra cassette di verdura, vestiti e articoli per la casa da Alessia Morani, parlamentare e rappresentante territoriale del Pd. Insieme ai candidati della lista di Rosati, le due hanno parlato con commercianti e cittadini, distribuendo volantini per la campagna della europarlamentare e per quella del candidato sindaco (arrivato alla fine).
Le reazioni erano in gran parte positive: “Ti seguo sempre in Tv, io sono dalla vostra parte”, ha esclamato Silvia; “mi piace questa cosa che non è porta a porta, ma bancarella a bancherella”, ha commentato Annamaria. Ma c’è anche chi ha espresso il proprio dissenso. “Sei carina, ma mi perdi un po’ se sei del Partito democratico”, ha scherzato Adolfo; più duro il muro di Alfio: “Io la politica non la seguo perché è tutta marcia, io ho 84 anni e posso dirle che all’agricoltura non ci pensa mai nessuno”. Senza saperlo lo ha detto proprio a una deputata della Commissione ambiente, che nel suo percorso si è occupata anche di agricoltura.
Capolista Pd nelle Marche, Toscana, Umbria e Lazio, la Bonafè ha come obiettivo quello di “far arrivare tante risorse per l’agricoltura, ma anche per l’università, la ricerca e le altre eccellenze del territorio”. Il suo impegno per il settore agroalimentare consiste in due capisaldi: “Sostenibilità ambientale e difesa dei marchi di produzione come Dop, Igp eDoc”.
Temi cari anche a Rosati, che ha riscosso approvazione dalla collega perché “Urbino è un comune in cui regna il biologico e non si coltivano gli ogm”. Il candidato sindaco è arrivato alla fine del giro al mercato a causa di alcuni impegni, ma in tempo almeno per parlare un po’ con l’eurocandidata e fare una foto di gruppo prima della sua partenza.