URBINO, 14 MAG. – La posizione dell’Anpi di Urbino rispetto alla vicenda dei post razzisti del leghista Mirco Toccacieli è chiara: deve ritirare la candidatura. “Come direttivo dell’Anpi – riferisce al Ducato la presidentessa Cristiana Nasoni – chiediamo un passo indietro del candidato, perché una persona che ha pubblicato quei post, anche se in passato, non può rappresentare la città di Urbino in un Consiglio comunale”.
Secondo la presidentessa il sindaco Maurizio Gambini sbaglia a minimizzare la cosa: “Sottovalutare episodi come questo è molto grave, soprattutto in un momento storico come quello odierno dove si respira in generale un clima di intolleranza. Le liste a sostegno dell’attuale sindaco candidano di tutto, senza controllo. La cosa non mi sorprende molto in realtà – sottolinea la Nasoni – del resto Gambini è l’unico candidato a non aver firmato l’appello antifascista e antirazzista dell’Anpi”.
L’Anpi si augura che a Urbino succeda quello che è successo a Vittorio Veneto ieri, dove dopo due giorni di polemiche per le frasi razziste pubblicate su Facebook, il candidato consigliere Tancredi Sforzin si è ritirato dalla lista civica a sostegno del candidato sindaco di centrodestra a Vittorio Veneto.
(v.s.)
