di FRANCESCA DE MARTINO
URBINO – “Vittorio Sgarbi sarà co-sindaco con delega alla cultura, un incarico onorifico che merita per quanto ha dato e ancora deve dare a questa città”. Con queste parole l’appena rieletto sindaco Maurizio Gambini ha annunciato venerdì mattina, 7 giugno nell’ex sala consiliare del Municipio di Urbino, la nuova giunta comunale formata da Roberto Cioppi vice sindaco e assessore all’Urbanistica, Elisabetta Foschi alle Politiche sociali e alla Sanità, Giuseppina Maffei al Bilancio e alla Programmazione, Marianna Vetri nuova titolare dello Sport e delle Pari opportunità e Andrea De Crescentini, assessore al Turismo alle Attività produttive, al Centro storico e al Patrimonio mondiale.
Prima di presentare la sua squadra il sindaco ha voluto togliersi qualche sassolino dalla scarpa rispondendo alle polemiche scatenatesi negli ultimi giorni sulla probabile non riconferma di Sgarbi in giunta: “Qualcuno ha detto che non lo volevamo di nuovo con noi e, invece, ci sarà con un ruolo ancora più prestigioso”, ha ribadito. Era stato lo stesso Gambini, lunedì scorso in un’intervista al Ducato trasmessa anche in diretta Facebook, ad annunciare l’intenzione di non confermare Sgarbi come assessore.
Il critico d’arte, raggiunto al telefono dal Ducato, ha commentato così la sua nomina: “Mi sembra un’ottima soluzione, è esattamente quello che desideravo. Sono contento. Non volevo lasciare Urbino soprattutto perché devo continuare ciò che ho iniziato – ha dichiarato – se rimango qui lo faccio solo per la città ducale dato che non ricevo nessun compenso. Nel precedente mandato sono stato assessore alla rivoluzione e alla cultura. La rivoluzione l’abbiamo fatta, ora bisogna pensare alle celebrazioni raffaellesche”.
In una sala gremita, tra sorrisi e commozione, ognuno dei candidati ha espresso la propria gratitudine per l’incarico che gli è stato assegnato.
Il primo a prendere la parola dei nuovi assessori, con le lacrime agli occhi nel giorno del suo sessantesimo compleanno, è stato il vicesindaco Cioppi: “Sono commosso, non mi aspettavo di essere riconfermato. Sarà una grande responsabilità guidare al fianco del sindaco questa città e lo ringrazio per avermi dato fiducia un’altra volta. Darò priorità a tutti i progetti che dovevamo concludere, tra questi la Data e il Teatro Romano”. Non si dice offeso per la mancata riconferma come assessore al Turismo: “Ho assunto l’incarico un anno fa solo per senso di responsabilità, ma non è il mio mestiere. Da ingegnere cercherò di mettere le mie competenze al servizio della comunità”.
A non trattenere l’emozione è stata anche l’assessora alle Politiche Sociali e alla Sanità Foschi, che si è espressa così: “Dal ’95 che faccio politica e non sono mai stata assessore, per me è un’emozione fortissima e ringrazio Gambini per questo”. Anche lei si dice entusiasta per la riconferma di Sgarbi alla cultura, è contenta che ci sarà continuità in un settore strategico per Urbino. Foschi è un volto noto della politica locale: prima ha fatto parte del consiglio provinciale e poi, dal 2010 al 2015, in quello regionale. Sempre tra le fila di Forza Italia. Alle elezioni dello scorso 26 maggio non era stata confermata in Consiglio comunale.
“Non voglio piangere perché ho già pianto a casa, da sola, il giorno delle elezioni. L’incarico che mi è stato affidato mi rende felice perché fa più parte delle mie competenze, rispetto al precedente in cui ricoprivo l’incarico alle Politiche sociali”, ha dichiarato la nuova assessora al Bilancio e alla Programmazione Maffei.
Per la “new entry” della squadra, la titolare dello Sport Marianna Vetri, è già il momento di pensare al lavoro dei prossimi anni: “Mi occupo di sport da sempre e farò molta attenzione a tutti i tipi di sport. Darò spazio soprattutto al settore giovanile e alla disabilità. Per quanto riguarda i progetti continuerò il lavoro sull’impiantistica sportiva e sulla manutenzione. Per me questo incarico è tutto nuovo, ringrazio Urbino e il sindaco per aver creduto in me”.
Il nuovo assessore al Turismo De Crescentini ha risposto così, entusiasta, all’incarico assegnato: “Ringrazio Gambini, che mi conosce anche poco, per avermi scelto. Accetto quest’incarico di cuore – ha ribadito – che arriva in un momento della mia vita in cui avevo voglia di fare qualcosa d’importante. Non sono un politico, ma mi intendo del settore. Farò l’assessore in strada per capire cosa vogliono i cittadini e mi impegnerò per rilanciare una città che vive di turismo”. L’assessore al turismo è l’uomo di punta della nuova giunta Gambini. Attualmente è responsabile della comunicazione della ‘Riviera banca’, ha lavorato nel campo della cultura e del turismo dalla Sicilia a Milano, passando per Carpi, Roma e Genova.
“Il lavoro è importante, ma dobbiamo anche divertirci e collaborare come una vera squadra mettendo da parte personalismi”, ha concluso Gambini.
