URB, 19 GIU. – I cinque progetti vincitori di Impresa in Aula sono stati premiati ad Ancona, alla Mole Vanvitelliana, dall’assessore regionale all’Istruzione Loretta Bravi. Un premio anche agli studenti dell’ateneo di Urbino con un’app per il turismo. Con la cerimonia si è conclusa la prima competizione regionale sulle migliori idee imprenditoriali sviluppate da team di studenti delle quattro università marchigiane, nell’ambito della sperimentazione di Aula Emprende, riconosciuta a livello internazionale dal progetto Interreg Europe, denominato iEER e di cui la Regione è partner.
Un piano di lavoro dell’Università Carlo Bo è stato scelto tra i migliori cinque. Due premi sono stati assegnati a studenti della Politecnica di Ancona, uno ciascuno alle Università di Camerino e Macerata. Gli studenti di Urbino hanno ideato un’app che raccoglie le caratteristiche, i valori e le tradizioni di ogni cultura per aiutare gli imprenditori a fare business turistico. L’idea presentata dagli studenti dell’Unicam ha l’obiettivo di ricavare fibra alimentare, fibra alimentare prebiotica, polifenoli, sali minerali e vitamine dagli scarti organici delle aziende biologiche locali attraverso un processo di lavorazione. I due progetti vincitori della Politecnica delle Marche riguardano un sistema di controllo applicabile a un pesce robot che permette un approccio divertente al settore dell’ingegneria e un software per gestire gli alimenti freschi nel frigo ed evitare che si guastino.
Nella competizione hanno gareggiato soprattutto progetti per imprese alimentari, ma sono state presentate anche idee nel settore dell’arte e della cultura. I premi sono stati offerti da Warehouse Factory Coworking, PB Cube, The Hive, Intesa San Paolo, Business Accelerator, Ecapital e Istao.
(g.c.)