URBINO, 4 DIC. – Gli attori della associazione Aenigma di Urbino metteranno in scena il 14 dicembre uno spettacolo teatrale a Saluzzo, nel cuneese, per la cerimonia di chiusura della rassegna nazionale del Teatro in carcere. Dal 12 al 14 dicembre, infatti, nella cittadina piemontese si terrà la sesta edizione di “Destini incrociati” manifestazione dedicata al teatro come mezzo di rieducazione e reinserimento per i detenuti. L’evento, a cura del Coordinamento nazionale teatro in carcere, è patrocinato dal ministero della Giustizia e dal ministero dei Beni, attività culturali e turismo.
Sul palco del teatro comunale di Saluzzo, il gruppo teatrale dell’Università di Urbino presenterà, il pomeriggio del 14 dicembre, lo spettacolo Rugby, corpo a corpo. Ricordi e ritorni, tra gioco e sogno di una vita, con la direzione artistica di Vito Minoia, il fondatore di Aenigma, e la regia di Francesco Gigliotti. Alla rappresentazione parteciperanno alcuni studenti del corso di Pedagogia generale (Scienze motorie e della salute) della professoressa UniUrb, Rosella Persi e i detenuti della compagnia “Lo Spacco” della casa circondariale di Pesaro, autorizzati dalla magistratura.
Il teatro in carcere, in alcuni casi anche con la collaborazione di studenti è al centro dei progetti di carattere educativo e inclusivo portati avanti dal teatro Aenigma dal 2002. Il lavoro svolto nella provincia di Pesaro-Urbino è diventato recentemente oggetto di studio e Minoia, anche coordinatore del network Internazionale di Teatro in Carcere, ne ha esposto i risultati durante il meeting a Shanghai del novembre scorso, organizzato dall’Iti in collaborazione con le rete delle Arti Performative nel mondo.
(l.g.)