di ALICE POSSIDENTE
URBINO – La conferma è di quelle autorevoli, anche se manca ancora l’ufficialità. Il Giro d’Italia Under 23 partirà da Urbino, come ha detto al Ducato Marco Selleri, presidente della Nuova Ciclistica Placci, la società incaricata dell’organizzazione dell’evento dalla Federciclismo.
La città si tingerà di rosa non solo con la partenza il 4 giugno, ma anche con la seconda tappa il giorno successivo. Tra le altre certezze anticipate da Selleri, c’è il tipo di tappa della partenza: “Stiamo ancora finendo di mappare il percorso – aggiunge l’organizzatore – ma la prima tappa sarà in linea, con partenza e arrivo a Urbino”. Resta da definire quindi ancora il tracciato e la lunghezza, così come per la seconda tappa, per quale è comunque noto l’arrivo, che sarà a Riccione.
L’assessora comunale allo sport, Marianna Vetri, già il 3 dicembre 2019 aveva parlato al Ducato di una tappa che avrebbe coinvolto Urbino. Dal Comune al momento l’assessora non si è ancora sbilanciata nel confermare la doppia tappa urbinate.
Nei primi giorni di gennaio, sul sito dell’organizzazione era apparso un comunicato che in qualche modo faceva presagire un coinvolgimento importante di Urbino nella manifestazione. Nel post si leggeva: “Il Giro Giovani 2020 inizierà con un abbraccio ad Urbino con la celebrazione di una star del Rinascimento: Raffaello Sanzio, morto 500 anni fa, nella sua piena gioventù ma essendo già riuscito a tracciare un segno imprescindibile per tutti gli artisti a seguire”. Il testo però giovedì 9 gennaio sembra sia stato rimosso da giroditaliau23.it.
Per i dettagli sul percorso bisognerà pazientare ancora fino al 21 gennaio, quando a Milano ci sarà la presentazione ufficiale. Il 15 febbraio saranno poi ufficializzate le squadre. E anche Urbino prepara un suo appuntamento dedicato a illustrare come intende prepararsi la città.
Alla corsa a tappe riservata ai dilettanti parteciperanno 29 squadre in totale: 15 italiane e 13 straniere, più un’eventuale rappresentativa regionale/interregionale e ogni squadra sarà composta da un minimo di 4 e un massimo di 6 atleti. Le società hanno tempo fino al 31 gennaio per presentare la candidatura e i nomi della squadre ammesse verranno resi noti entro il 15 febbraio 2020.
Dopo la mancata assegnazione di una tappa del Giro d’Italia 2020, quello riservato ai professionisti, la città può ora sperare di rifarsi con il Giro Under 23 e godere dell’invasione della sua carovana di tifosi e addetti ai lavori.
L’ultima volta che Urbino si è tinta di rosa risale ad 8 anni fa, quando, venerdì 11 maggio 2012 la sesta tappa del giro riservato ai professionisti partì da Borgo Mercatale. Quattro anni prima, invece, il 20 maggio 2008, nella decima tappa a cronometro del Giro riservato ai professionisti, sul gradino più alto del podio salì Marzio Bruseghin della Lampre, precedendo di 8 secondi Alberto Contador, che quell’anno vinse il Giro.
Dal 2017, anno in cui il Giro Under 23 è stata ripristinato dopo un’interruzione di 5 anni, non c’è mai stata una tappa a Urbino. Il 12 giugno 2017 una tappa aveva toccato la provincia di Pesaro e Urbino passando per Casteldimezzo, Fiorenzuola di Focara, Colombarone con l’arrivo a Gabicce mare.
