URBINO, 18 GEN. – Il calcio era la sua vita e se n’è andato così, in un mercoledì di Coppa. Claudio Giambartolomei (74 anni), ex calciatore e allenatore della zona urbinate, è stato colto da un infarto mercoledì 15 gennaio mentre stava guardando la Juventus in televisione a Urbino, dove viveva.
Ha lavorato come collaboratore scolastico alla facoltà di Scienze motorie all’università d’Urbino e da pensionato ha seguito la sua seconda passione, la fotografia, arrivando a realizzare anche una mostra personale nella sala del Castellare a Palazzo Ducale, si legge su Il Resto del Carlino, e una raccolta fotografica degli ultimi cinquant’anni di Borgo Pace.
A cavallo tra gli anni ’70 e ’80 ha giocato con l’Urbino, la Vadese – squadra di Sant’Angelo in Vado dove Giambartolomei è nato – il Piobbico e il Gallo, tra le altre. Una volta ritiratosi, ha cominciato ad allenare nei settori giovanili di squadre come Schieti, Piandimeleto, Torre e Cavallino.
I funerali si sono tenuti ieri, 17 gennaio, alla chiesa di San Domenico di Urbino. Giambartolomei lascia la moglie e quattro figlie.
(n.s.)