di FILIPPO CAMPO ANTICO
URBINO – Viene dall’entroterra, da Fermignano, e se lo porta nel cuore. Quello stesso entroterra che per la neosegretaria del Pd della provincia di Pesaro e Urbino Monica Scaramucci è “spesso dimenticato, con poche infrastrutture e con i giovani che faticano a trovare lavoro” e che vorrebbe contribuire a migliorare. “Voglio essere la rappresentante delle zone interne nella costa”, dice al Ducato Monica Scaramucci, 46 anni, che nella vita fa l’insegnante.
L’ELEZIONE – Pd Pesaro e Urbino: Monica Scaramucci, nuova segretaria provinciale
Scaramucci esprime la sua soddisfazione per questo nuovo impegno. “Sono molto contenta e orgogliosa. Ero dubbiosa sull’accettare questo incarico, ma quando ho saputo che l’assemblea si era espressa all’unanimità ho deciso di accettare per senso di responsabilità e nel mio incarico mi pongo come obiettivo quello di ritrovare la nostra vera identità”. La sua elezione è stata necessaria per completare il secondo mandato del segretario uscente Giovanni Gostoli, che adesso riveste solo la direzione del Partito a livello regionale lasciando la direzione della segreteria provinciale a Scaramucci. “Lavorerò in continuità con Gostoli. Abbiamo fatto un ottimo lavoro che intendo continuare”, dice Scaramucci.
Lei è la prima donna a rivestire questo incarico nella nostra provincia. “Il valore delle donne è sempre stato riconosciuto all’interno del Partito e questa elezione ne è un’ulteriore dimostrazione”. Per quanto riguarda la querelle sulla ricandidatura del presidente della regione Marche Luca Ceriscioli dice: “Secondo me la giunta regionale ha fatto un buon lavoro finora. Il dibattito è stato sui temi e non sulla persona di Ceriscioli”.