Raffaello 2020: il programma di Urbino per omaggiare il divin pittore

Tavolo della conferenza stampa di presentazione delle celebrazioni raffaellesche 2020
di FILIPPO CAMPO ANTICO e FRANCESCO COFANO

URBINO – Urbino ha presentato ufficialmente il programma per le celebrazioni raffaellesche 2020. Il piatto forte sarà la mostra “Raffaello e Baldassarre Castiglione”, curata da Vittorio Sgarbi, in programma da maggio a ottobre nelle Sale del Castellare del Palazzo Ducale, che avrà, come annunciato dal direttore ad interim Marco Pierini, “un biglietto cumulativo con la Galleria Nazionale delle Marche proprio per dare l’idea di aver lavorato in sinergia”.  Ma non solo.

La parola più usata dai presenti alla conferenza stampa è stata proprio “collaborazione”. Come quella tra Comune e l’Accademia Raffaello per dar vita al percorso “Raffaello Bambino”, che partirà ad aprile: in più punti della città saranno collocati testi, immagini e indicazioni per far scoprire a bambini e adulti i luoghi legati all’infanzia di Raffaello. Il presidente dell’Accademia, Luigi Bravi, ha fatto i nomi dei prossimi relatori delle conferenze raffaellesche a cadenza mensile: il professore Aldo Vitali, che parlerà del legame tra arte orafa e Raffaello, e il professore dell’università di Perugia Francesco Mancini. E ha annunciato che la medaglia commemorativa dell’artista sarà ideata proprio di un’allieva urbinate della Scuola della medaglia presso la Zecca dello Stato.

Protagonista anche il teatro, con diversi spettacoli pensati appositamente per le celebrazioni, come ha spiegato il direttore dell’Amat Gilberto Santini. Si comincia ad aprile, quando andrà in scena Raffaello. Una vita felice con protagonista Alessandro Preziosi. Un mese dopo spazio a David Riondino e Dario Vergassola, con Raffaello, la Fornarina, il Cinquecento e altre storie. Ad agosto, nella Sala degli angeli di Palazzo Ducale si terrà “Raphael urbinas. Musica picta de divin pictore”, un’anteprima nazionale dei sonetti di Raffaello e le rime di Giovanni Santi in musica a cura di Simone Sorini. A novembre andrà in scena al teatro Sanzio “La leggenda del pittore divino”, di Matthias Martelli.

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