URBINO, 3 FEB. – Anche a Urbino, come in molte altre città d’Italia, le mascherine e l’Amuchina vanno a ruba per via della paura del Coronavirus che sta tenendo in ansia tutto il mondo. Scorte esaurite in un weekend nelle farmacie del centro città. Studenti, adulti e anziani: gente di tutte le età negli scorsi giorni ha fatto incetta di prodotti utili a ridurre il rischio di contagio.

Nella farmacia Lamedica, in piazza della Repubblica, sono state vendute 50 mascherine in mezz’ora venerdì scorso. “In un anno – spiega il proprietario Antonio Lamedica – ne vendiamo tra le 20 e le 30, soprattutto agli studenti dell’Accademia e dell’Isia che lavorano con vernici e altri prodotti pericolosi”.

La situazione non cambia alla farmacia Ricciarelli di via Mazzini, a pochi metri di distanza: trenta mascherine vendute in un weekend e Amuchina finita. La richiesta è talmente alta che sono finite anche le scorte in magazzino. Anche qui la clientela è eterogenea e comprende tutte le classi di età.

Nella farmacia comunale di via Comandini il copione non cambia: esaurito un imballaggio intero di 50 protezioni in soli due giorni e le ordinazioni non riescono a stare al passo della domanda.

La “fame” di mascherine e prodotti per l’igiene delle mani – spiegano ancora i farmacisti – è dovuta anche alla gente che preferisce viaggiare adottando queste precauzioni.

(n.s., f.c.)