URBINO, 1 MAR. – Sarà il primo cittadino di Senigallia, 55 anni e presidente dell’Anci, Maurizio Mangialardi, ad essere proposto dal Pd al resto della coalizione come candidato alle elezioni regionali delle Marche, lo ha stabilito la direzione regionale del partito questo pomeriggio. Dopo il passo indietro dell’attuale presidente della Regione Luca Ceriscioli e l’ipotesi di una discesa in campo della sindaca di Ancona, Valeria Mancinelli, la decisione è arrivata con 35 voti a favore, un astenuto e due contrari. Presente anche il vicesegretario del partito, Andrea Orlando.
“Da oggi iniziamo quello che serve, parlare con i cittadini associati – ha detto Mangialardi che guarda oltre ai partiti ‘amici’ – se ci sono movimenti che riescono ad aggregarli e che rappresentano questa nuova spinta, insieme ai partiti della coalizione, dobbiamo confrontarci e tenerli dentro un nuovo progetto per questa regione”.
Ceriscioli stesso era stato il primo a fare il nome di Mangialardi: “Il mio nome non teneva più unito tutto il Partito democratico – ha detto al Corriere Adriatico – mentre la scelta di Maurizio chiude il cerchio”. Inizialmente il sindaco di Pesaro Matteo Ricci si era schierato a sostegno della sindaca di Ancona, ma dopo che l’uscente presidente della Regione ha deciso di non prendere parte alla prossima gara, anche lui ha preferito puntare sulla “massima unità intorno a Mangialardi”.
(c.u.)