URBINO, 02 MAR. – La crisi legata al Coronavirus ha fatto crollare i visitatori a Urbino, per questo Assoviaggi Confesercenti della città chiede al Comune la convocazione urgente di un tavolo di crisi e la sospensione dei pagamenti di imposte e contributi per sei mesi (tassa di soggiorno, tari, tasi). L’associazione di categoria che riunisce agenzie di viaggi, albergatori, tour operator e guide turistiche urbinati, lancia dunque l’allarme.
Il virus, infatti, ha portato a un drastico calo delle presenze in città e alla disdetta di prenotazioni alberghiere e gite scolastiche previste. Secondo Confesercenti “è necessario che le istituzioni mettano prontamente in campo misure di sostegno straordinarie”, perché “a differenza dell’emergenza neve e del terremoto, questa crisi può perdurare nel tempo” e avere dure conseguenze sul territorio.
(16.35)
(l.g.)