URBINO, 28 MAR. – Almeno due medici o un medico e un infermiere ogni 50.000 abitanti, operativi tutti i giorni dalle 8 alle 20. Queste sono le nuove disposizioni date dalla Regione Marche all’Asur che sta attivando le nuove formazioni presso i distretti delle Aree vaste.

Le Unità speciali di continuità assistenziale (Usca) che effettuano i controlli domiciliari dei malati o sospetti contagiati di Covid-19 dovranno essere coordinate da un medico di medicina generale “senior”, convenzionato da più di dieci anni, disponibile anche telefonicamente e supportate da un pediatra di libera scelta. Le Unità dovranno garantire la presa in carico dei pazienti sintomatici o sospetti che non richiedono ricovero ospedaliero ma che hanno necessità di essere monitorati e dovranno effettuare anche i tamponi domiciliari dei pazienti sintomatici. A disposizione degli operatori i dispositivi di sicurezza individuali idonei.

(c.u.)