URBINO, 27 APR. – “L’attività di ricerca non ha subito rallentamenti” a causa della pandemia: lo ha detto il rettore dell’Università di Urbino, Giorgio Calcagnini, rispondendo a una domanda del Ducato. I laboratori, infatti, sono rimasti aperti nel rispetto delle regole di sicurezza. La facoltà di biotecnologie, inoltre, si è adoperata per fare test sierologici a tutti i dipendenti dell’ateneo: sono state raccolte informazioni da elaborare, successivamente, in uno studio scientifico.