URBINO, 12 MAG. – Sabato 15 maggio, la città di Urbino apre la stagione culturale 2021 con un due appuntamenti. Alle 17.30, l’inaugurazione della mostra “Luciano Ventrone. Il pittore dell’iperbole“, nelle sale del Castellare di Palazzo Ducale. A seguire, alle 18.30, verrà presentata la riproduzione della tomba di Raffaello nella sua nuova collocazione. Sarà la chiesa annessa all’ex Convento dei Carmelitani Scalzi (via dei Maceri, 4), a due passi dal monumento del pittore, a ospitarla. A curare entrambe, è il pro-sindaco di Urbino Vittorio Sgarbi.

Nelle sale del Castellare di Palazzo Ducale, verranno esposte 45 opere di Luciano Ventrone, da poco scomparso. “Ventrone è – dice Vittorio Sgarbi – un artista contemporaneo che realizza opere che le persone vengono a vedere perché vogliono meravigliarsi. […] È il pittore dell’iperbole. E iperboliche, esagerate, barocche appunto, sono le sue opere, piuttosto che iperrealistiche. Una grande illusione”.

La riproduzione della tomba di Raffaello è stata realizzata nel 2020, in occasione delle celebrazioni per i 500 anni dalla morte del pittore, ed è stata parte della mostra allestita a Roma nelle Scuderie del Quirinale. Ora la riproduzione, creata dalla spagnola Factum Foundation, è stata donata alla Città di Urbino e sarà collocata nella chiesa annessa all’ex Convento dei Carmelitani Scalzi dedicata alla Santissima Annunziata.

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