URBINO, 15 MAG. – A Palazzo Ducale doppia apertura della stagione artistica, con la presentazione della riproduzione della tomba di Raffaello Sanzio e l’inaugurazione della mostra “Il pittore dell’iperbole” dedicata a Luciano Ventrone.
La copia del sepolcro dell’artista rinascimentale viene esposta in modo permanente presso la chiesa annessa all’ex Convento dei Carmelitani Scalzi e dedicata alla SS Annunziata. La mostra su Ventrone, invece, resterà aperta fino al 27 giugno a Palazzo Ducale.
Il sindaco Maurizio Gambini si augura che gli eventi contribuiscano a fare ripartire l’economia di Urbino. Il pro-sindaco Vittorio Sgarbi, curatore della mostra su Ventrone, elogia Raffaello e l’opera che rappresenta il suo testamento – disegnò lui stesso la sua tomba -. Quanto a Ventrone, Sgarbi lo definisce “il Caravaggio contemporaneo”: “Riusciva a rappresentare la realtà più bella della stessa”.
Presente, da remoto, il presidente delle Scuderie del Quirinale Mario De Simoni, soddisfatto del lavoro digitalizzato della Factum Foundation, che ha realizzato una replica assolutamente perfetta della tomba di Raffaello, inizialmente esposta proprio alle Scuderie del Quirinale nella mostra dedicata al 500° anniversario della morte del pittore urbinate.
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