di DAVIDE FANTOZZI

URBINO – La nuova idea per riqualificare il quartiere di Ponte Armellina è quella di abbattere una delle file di case (le “stecche”) per far posto a una piazza. Ne hanno discusso oggi in Comune il sindaco di Urbino Maurizio Gambini e l’assessore all’Edilizia pubblica Stefano Aguzzi, in una riunione con l’Erap (l’ente regionale per l’abitazione pubblica).

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Urbino 2 per anni è stata la frazione dimenticata del comune, abitata principalmente da immigrati divenuta anche centro di traffico e spaccio di droga. Prima della pandemia era iniziato un nuovo iter per i lavori, ora si pensa a una modifica al progetto: “Proporremo a luglio una variante per eliminare una delle due stecche centrali, al cui posto sorgerà una piazza” dice Gambini.

L’inizio dei lavori è previsto nel periodo tra settembre e ottobre prossimi, spiega il sindaco, ma vanno prima assegnati i lavori. La selezione delle ditte per l’appalto, infatti, è ancora in corso. L’Erap sta gradualmente acquistando le abitazioni private della stecca che dovrà essere abbattuta, e il sindaco afferma che “è arrivata ad acquisire l’80% degli appartamenti. Prevediamo di raggiungere il 90-95%”.

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Le famiglie residenti saranno ricollocate nelle nuove case. Quelle che non vogliono vendere “saranno spostate temporaneamente nelle nuove abitazioni, e ristruttureremo quelle vecchie” conclude Gambini.

Già in passato i numerosi progetti di recupero e valorizzazione di Urbino 2 si sono susseguiti, senza però incontrare il successo sperato.