di STEFANO SCIBILIA
URBINO – La cassa armonica delle note che uscivano dalle dita di Miwa Hoyano era la piazzetta di palazzo Odasi, che si apre su via Valerio. Il pianoforte di Miwa Hoyano era sotto quel portico che, si pensa, Piero della Francesca abbia trasferito in uno dei suoi dipinti più celebri. la Flagellazione di Cristo. In questo luogo inatteso, che si apre sul vicolo discosto a due passi da Palazzo Ducale, è andato in scena il concerto della pianista giapponese, che sulle note di Bach e Wagner ha incantato i numerosi spettatori.
Laureata in pianoforte al Tokyo College of Music e direttrice dell’Osaka Philarmonic Orchestra, Miwa Hoyano ha ottenuto riconoscimenti in diversi concorsi come l’Ibla Grand Prize International Music Competition 2014, accompagnato da numerosi riconoscimenti in giro per il mondo. “Il pianoforte mi sta vicino ogni volta che voglio dipingere il mio mondo musicale”. Con queste parole ha salutato il pubblico al termine del suo concerto.
Come solista Miwa ha tenuto lunghe tournée di concerti in Giappone, Stati Uniti ed Europa. L’iniziativa è stata voluta e organizzata dal Comune di Urbino, che in occasione della stagione estiva ha già proposto un calendario ricco di eventi musicale di grande spessore.
