URBINO, 07 SET – È fuggito dopo aver causato un incidente stradale. Una volta rintracciato dai carabinieri, a casa, si è sparato con un fucile da caccia morendo all’istante. Aveva 21 anni. Lo hanno reso noto i carabinieri di Urbino.
È la storia di un operaio di Sant’Angelo in Vado, originario della vallata del Metauro che nella notte si è trovato coinvolto in un sinistro stradale nei pressi del comune di Lunano (in provincia di Pesaro e Urbino), dandosi poi alla fuga. I carabinieri di Urbino, una volta accertato che l’incidente era di lieve entità, sono partiti alla ricerca del fuggitivo. Lo hanno rintracciato con il numero della targa fornito dalla conducente dell’auto coinvolta nell’incidente. E lo hanno raggiunto alla sua abitazione a Sant’Angelo in Vado.
Al momento del controllo di polizia il ragazzo ha chiesto di andare a prendere i documenti nella stanza da letto, sottraendosi alla vista dei carabinieri. Ha preso il fucile, legalmente detenuto, e si è sparato un colpo al volto che lo ha ucciso.
Secondo l’ipotesi avanzata dai carabinieri, sarebbero stati i sensi di colpa per aver causato l’incidente ed essere fuggito a spingere il giovane a togliersi la vita.
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