di CECILIA ROSSI
URBINO – L’Università di Urbino ha organizzato una giornata interamente dedicata alla presentazione delle attività del Pro-rettorato della ‘Carlo Bo’ su “sostenibilità e valorizzazione delle differenze”, azioni in difesa del clima.
Un deciso percorso verso la promozione della sostenibilità, coerentemente con quanto previsto dai 17 Obiettivi dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite, nella consapevolezza del suo ruolo di ‘moltiplicatore’ nel definire, proporre e attuare politiche, strategie e buone prassi”, si legge sul sito del progetto Uniurb sostenibile.
Serve un cambiamento culturale
Parteciperà anche il climatologo belga Frank Raes, già capo unità presso l’Istituto di sostenibilità ambientale del Centro comunitario di ricerca di Ispra e ora direttore del Museo sulla Tecnologia dell’Antropocene.
Raes terrà un discorso in italiano dal titolo “Il clima dell’Antropocene: politica, culturale e sostenibilità”. Si parlerà, da una prospettiva originale e non convenzionale, della necessità di un cambiamento culturale per comprendere come le piccole azioni possano riflettersi su scala globale. A prendere parte al dibattito saranno anche docenti, ricercatori e studenti della ‘Carlo Bo’ e gli attori del territorio, come Legambiente, Club alpino italiano e Mondo Solidale, che illustrerano le loro attività legate allo sviluppo sostenibile.
Un progetto unico in Italia
“Il rettore Giorgio Calcagnini ha appuntato la professoressa Elena Viganò come pro-rettrice alla sostenibilità, un unicum a livello nazionale. Con il progetto “Uniurb sostenibile” abbiamo raccolto e monitorato tutte le iniziative dei docenti sulla lotta al cambiamento climatico, anche legate all’economia locale” ha raccontato a Il Ducato il professore di ‘Economia dell’ambiente e del territorio’ Giovanni Marin, “Il progetto avrà un sito e delle pagine social dedicate per creare una vetrina aperta anche al mondo fuori dall’Università”.
Incontrarsi per il confronto
Una giornata all’insegna di momenti di comunicazione e confronto, ma anche di formazione e sensibilizzazione, al fine di implementare i cambiamenti che sono indispensabili per affrontare le attuali emergenze ambientali, sociali ed economiche. L’evento si terrà dalle 9.30 alle 12.30 la mattina nell’Aula Magna del Rettorato e dalle 17.30 alle 20.30 la sera presso il Collegio Raffaello.