di DAVIDE GRESTA ZUCCHI
URBINO – Claudio Ovarelli, ex comandante dei vigili del fuoco locali, è stato nominato all’unanimità coordinatore capo della protezione civile. Non si ferma nonostante la pensione ed è pronto per intraprendere questa nuova avventura. Risponde alle domande del Ducato e anticipa un importante evento.
In che modo riorganizzerà il gruppo della protezione civile?
Innanzi tutto dobbiamo formare un gruppo di lavoro con il personale. Ci sarò io che sono al vertice, poi ci saranno i miei sostituti. Analizzeremo anche come è stato formato il gruppo precedente e vedremo di dare il meglio. Ci sarà un magazziniere, un addetto alla logistica e altre figure per realizzare questo gruppo di lavoro. Lo creeremo in base alle esperienze che ciascuno ha. Tutti avranno dei compiti in linea con le proprie competenze.
Cosa porterà in questa nuova esperienza dal corpo dei vigili del fuoco?
Tutto! L’esperienza di 38 anni di lavoro è la prima cosa. Inoltre, la sinergia di gruppo e l’impegno dei volontari. Tutto quello che è esperienza e collaborazione con i vari organi di polizia, del comune e delle istituzioni fa svolgere al meglio il lavoro.
Quali criticità presenta il territorio?
Nel territorio purtroppo ci sono delle criticità geografiche. Si interviene in zone impervie, scomode e che necessitano di gps. Tra i corsi che faremo, ne avremo uno dedicato all’utilizzo dei gps. Sarà utile per varie circostanze, per esempio per l’attività di recupero delle persone disperse: i volontari, insieme ai vigili del fuoco, se ne occupano sempre.
Quali sono i prossimi obiettivi?
Come detto prima, fare corsi di formazione, insegnare ad utilizzare le attrezzature in dotazione, le tende pneumatiche per quel che riguarda il montaggio, per eventuali calamità che speriamo non avvengano mai. Importante sarà anche focalizzarsi sulla conoscenza del territorio.
Cosa ne pensa della sede container della protezione civile a Urbino?
Ne ha già parlato il sindaco Maurizio Gambini l’altro giorno. Prossimamente sarà trasferita in una sede fissa dove ci saranno uffici, magazzini e garage. Per il momento purtroppo è così. È inutile fare commenti negativi.
C’è qualcosa di importante che vuole aggiungere?
È prossima una grossissima esercitazione di protezione civile all’interno del centro storico di Urbino.