Urbino: minacce e insulti tra vicine. Dopo sei anni, processo in prescrizione

Ingresso del Tribunale di Urbino, in via Raffaello

URBINO – 28 SET. – Insulti e minacce tra vicine sono sfociate in un processo lungo sei anni al Tribunale di Urbino, conclusosi oggi con la prescrizione del reato. “Quando parli di mia madre devi lavarti la bocca con l’acido muriatico”, questa la goccia che ha fatto traboccare il vaso e scattare la querela. Ma il fascicolo è pieno di episodi, parole pesanti, post su Facebook, tutto agli atti e ripercorsi nelle udienze dal 2015 a oggi (Pm Enrica Pederzoli).

La querela è stata presentata nel 2013. L’imputata, T.F., di Fossombrone, (difesa dall’avvocato Vincenzo Alessandroni) è stata accusata dalla sua vicina di casa per ingiuria e minacce reiterate e disturbo della quiete pubblica. La sentenza definitiva, da parte del giudice Egidio De Leone, è arrivata nella giornata di oggi, quando l’imputata doveva scegliere se far finire il procedimento in prescrizione.

L’imputata ha infine scelto la prescrizione e quindi di mettere una pietra sopra tutta la lunga faccenda, nonostante abbia dichiarato di essere a sua volta parte lesa in questa vicenda.

st.sc.

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