URBINO, 14 OTT. – Una condanna a due anni e 11 mesi di reclusione è stata inflitta all’autore di una rapina aggravata in banca commessa a Urbania nel 2017. L’uomo di cui non sono state rese note le generalità. classe ’69, aveva agito senza complici ed era riuscito a impossessarsi di circa 16.800 euro, dopo aver minacciato con un coltello da cucina una dipendente dell’istituto di credito. Il bottino, però, era rimasto per poco tempo nelle sue mani. Dopo poche ore i carabinieri lo avevano, infatti, individuato e fermato.
Il tribunale ha disposto il carcere per l’uomo e i carabinieri della stazione di Urbania, questa mattina, hanno eseguito l’arresto presso la comunità terapeutica di Pesaro dove l’autore della rapina si trovava.
mem