URBINO, 21 FEB – “Abbiamo presentato un progetto che molto probabilmente verrà approvato, ma è ancora presto per parlare di inizio dei lavori, attendiamo l’approvazione dalla Regione per accedere ai fondi del Pnrr”. Con queste parole il sindaco Maurizio Gambini ha spiegato al Ducato i prossimi passi che porteranno alla demolizione e ricostruzione della seconda parte del campus dedicata alle scienze umane del Liceo Baldi di Urbino. Il Comune ha partecipato al bando per poter usufruire dei fondi del “Piano nazionale di ripresa e resilienza” e utilizzarli per “proporre una offerta formativa di qualità”.
Claudia Guidi, la dirigente scolastica, ha affermato in un’intervista a Tele2000, che all’interno del progetto è compresa la costruzione di laboratori, di una palestra e di un teatro. “Il finanziamento dovrà essere sfruttato entro settembre 2023, mentre per la realizzazione del progetto il tempo previsto è di tre anni” ha aggiunto Gambini. Al momento la struttura è piccola e proprio per questo motivo gli studenti sono dislocati in diverse strutture, “ma nel momento in cui questa opportunità dovesse essere ben sfruttata, gli studenti potrebbero essere ospitati tutti nella stessa struttura” ha concluso il sindaco.
Dopo un periodo in cui i contagi Covid avevano destato preoccupazioni, i ragazzi sono tutti a scuola e per il momento davanti alla struttura non si trova alcun cartello che segnala l’inizio dei lavori.
st.sc.