di CECILIA ROSSI
URBINO – Urbino e Fermignano celebrano la giornata internazionale della donna. A Urbino, il teatro Sanzio ospiterà lo spettacolo Lina Battiferri, condominio femminile e le donne di Franca Valeri. Martedì 8 marzo alle 21, andrà in scena un “feroce, comicissimo ritratto delle donne di ieri e di oggi. Un ‘condominio’ dove abitano solo donne di ogni età, soprattutto borghesi. Tra cui Lina Battiferri” si legge nel comunicato dell’ufficio stampa di Amat, associazione marchigiana attività teatrali. “Nella figura della protagonista si concentrano le contraddizioni delle molteplici personalità femminili create da Franca Valeri”, la prima donna attrice e comica che è riuscita ad imporsi nel panorama teatrale e televisivo del secondo dopoguerra.
Il personaggio di Lina Battiferri è interpretato da Paola Lorenzoni, affiancata sul palco da Nicola Buffa. La regia è di Corrado Russo e Paola Lorenzoni. Lo spettacolo è un appuntamento fuori dall’abbonamento della stagione promossa dal Comune di Urbino e Amat e realizzata con il contributo della Regione Marche e del Ministero della Cultura. Per maggiori informazioni, consultare il sito di Amat.
Il docu-film sulla regista Agnès Varda
Il Cug, Comitato unico di garanzia dell’Università di Urbino, ha organizzato al cinema Nuova Luce di Urbino la proiezione gratuita del docufilm Varda per Agnès, domani 8 marzo alle 20.30. Presenteranno la pellicola la professoressa di Storia moderna Raffaella Sarti, presidente del Cug e Stefania Galli, del personale amministrativo dell’Ateneo e organizzatrice della serata. “Il film-documentario racconta la biografia della regista Agnès Varda. Un viaggio tra le sue esperienze sul set, la sua creatività e la sua visione personale del concetto di ‘struttura cinematografica” si legge sul comunicato del Cug.
I fiori e l’aperitivo di M’ama non m’mama
Fermignano festeggia con “fiori, musica e arcobaleni” con due iniziative del collettivo femminista M’ama non m’ama: domani alle 9 in piazza Garibaldi, si riempirà “il mondo di colore” con un’infiorata, ovvero “per riempire di fiori la nostra iconica M a simboleggiare che, per Fermignano, l’8 marzo è tutto l’anno” scrive il collettivo sui social. La sera invece, alle 19, appuntamento all’Enoteca Calice Divino, in corso Bramante, per un aperitivo con musica del dj Roxy Vintage. Sulla pagina Facebook di M’ama non m’ama si consiglia la prenotazione del tavolo.
L’aperitivo chiude un ciclo di incontri legati dall’hashtag #sonosemprefemminista, che si è aperto il 25 novembre – giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne – e si chiude, appunto, l’8 marzo. In più di tre mesi il collettivo ha organizzato presentazioni di libri e l’inaugurazione di tre “casette rosse”, piccole strutture in legno poste nei giardini pubblici dove depositare volumi che chiunque può prendere in prestito e regalare.
Dibattito con vittime e psicologo della Croce rossa
Infine, la Croce rossa di Urbino prenderà parte alle 18.30, sempre dell’8 marzo, a un dibattito sulla violenza di genere in diretta Instagram, sull’account della pagina ufficiale della Croce rossa Marche – @cri.marche. Tra gli ospiti, anche una volontaria marchigiana che parlerà della sua personale esperienza di violenza e uno psicologo Sep, che si occupa della salute mentale e di percorsi di riabilitazione psicosociale dei soccorritori della Croce rossa, e che insegnerà come riconoscere i segnali di abusi e violenza. È il primo appuntamento del format “Cri oltre la divisa”.