URBINO – Il Consiglio Comunale di Urbino, su richiesta del sindaco Maurizio Gambini, ha votato all’unanimità il ritiro della delibera sull’adeguamento dello stipendio dell’indennità di funzione degli amministratori comunali a Urbino.
La delibera prevedeva di portare l’indennità per il primo cittadino al 30% del compenso del governatore regionale dal 2024, in tre scatti (uno all’anno a cominciare da 2022), come previsto dalla legge di stabilità entrata in vigore il primo gennaio 2022. Lo stipendio del sindaco, stando a quanto detto da Gambini durante la discussione consiliare, sarebbe passato “da 3.000 a 4.100 lordi” dopo l’ultimo scatto. Stop anche all’adeguamento delle indennità per il vicesindaco (55% del compenso del sindaco) gli assessori (45%) e per il presidente del Consiglio comunale.
Il ritiro della delibera è stato proposto da Gambini dopo l’intervento del consigliere Giorgio Londei, che ha fatto notare come lo status del comune di Urbino sia ancora in attesa di classificazione.
gmv