di ROSSELLA RAPPOCCIOLO e GUGLIELMO MARIA VESPIGNANI
URBINO – Sono partite ufficialmente le celebrazioni per i 600 anni dalla nascita di Federico da Montefeltro. La conferenza stampa di inaugurazione questa mattina in Municipio, con la partecipazione di gran parte della Giunta e dei membri del Consiglio comunale, ha lanciato le iniziative, a partire dal prossimo 7 giugno fino allo stesso mese del 2023. “Quest’anno ha per me una grande importanza – afferma il sindaco Maurizio Gambini nei primi momenti dell’incontro -: dopo due logoranti anni di pandemia celebriamo il duca con un calendario di eventi, la cui organizzazione è partita già dal 2020″.
Il calendario delle iniziative
La consulente del sindaco per le attività culturali Alice Lombardelli espone il programma: “La cosa più importante che abbiamo fatto per queste celebrazioni è avviare il restauro della chiesa di San Bernardino, Mausoleo dei duchi. Sono già in corso i lavori alla struttura per costruire un nuovo racconto di questo importante edificio, al cui interno ha lavorato Donato Bramante. Assieme all’Università di Pisa ci stiamo anche occupando del rientro dei resti delle salme, che erano stati prelevati per effettuarvi degli studi”. E il sindaco aggiunge: “Stamattina abbiamo concordato che anche l’esterno della chiesa venga riqualificato: la ditta lo farà come omaggio alla città. Il restauro completo sarà pronto per il mese di giugno”.
Grande attenzione è dedicata anche alla mostra nella Sale del Castellare dal titolo Arte e potere, in dialogo con Federico da Montefeltro curata da Vittorio Sgarbi. “Un tema fondamentale, anche a fronte degli eventi bellici attuali” commenta il sindaco. E Lombardelli aggiunge: “Questa esposizione vuole raccontare Federico da committente di opere d’arte, la sua capacità di saper scegliere gli artisti contemporanei più vivaci, che al tempo erano rivoluzionari e che hanno portato un vero cambiamento. Sarà inaugurata a metà luglio”. Un programma è dedicato anche ai bambini: saranno previste lungo il corso di tutto l’anno federiciano iniziative come recite, spettacoli teatrali e attività ludiche per avvicinare i piccoli alla figura di Federico.
La volontà di estendere le celebrazioni travalica anche il territorio: “Stiamo facendo un lavoro di coordinamento con le realtà artistiche di altre città per avere un racconto corale del duca, tra cui la Pinacoteca di Brera, la Galleria degli Uffizi e la Biblioteca Apostolica Vaticana. E il Comune di Urbino – aggiunge Lombardelli – sosterrà economicamente e logisticamente anche le iniziative promosse dalle associazioni culturali della città, come il viaggio a cavallo che unirà Urbino e Gubbio dal 2 al 5 giugno, il concerto per il compleanno del Duca il 7 giugno e i giochi d’Arme alla Fortezza Albornoz l’11 giugno”. E anche Palazzo Ducale sta preparando un convegno, programmato per novembre, sull’importanza di Federico da Montefeltro nell’architettura.
Il tema del budget
Sul tema delle risorse economiche, il sindaco riprende la parola e sottolinea l’importanza della collaborazione con molti enti del territorio, primo tra tutti il Comune di Gubbio, ma anche le Regioni Umbria, Marche ed Emilia Romagna: “Il Comitato nazionale per le celebrazioni, a cui queste e altre realtà hanno chiesto di partecipare, è stato riconosciuto dal Ministero per le attività culturali e a giorni diventerà operativo. Sono stati stanziati 180 mila euro, ma questo lavoro è stato impostato principalmente con le risorse economiche nostre comunali e regionali. L’ufficialità di alcuni eventi che verranno realizzati ma che non sono ancora sicuri dipendono dall’arrivo delle risorse economiche e dal lavoro che faremo in sinergia con l’assessorato al bilancio e alla cultura”.
Raccogliendo l’invito del sindaco, Giuseppina Maffei, assessora al bilancio del Comune di Urbino, aggiunge: “Le risorse economiche ci sono, ma vanno utilizzate bene: con delle variazioni al bilancio ragionate saremo in grado di offrire un calendario di spessore”.
E in chiusura di conferenza stampa, il capo di gabinetto del sindaco Gabriele Cavalera annuncia: “Oggi ci sarà una riunione del Comitato per approvare il logo ufficiale delle celebrazioni, realizzato dall’Isia di Urbino”.