URBINO – Presentata alla Borsa internazionale del turismo (Bit) di Milano il nuovo Itinerario della Bellezza nella provincia di Pesaro Urbino, che in cinque anni ha riunito 16 comuni. I sentieri del percorso sono percorribili in auto, moto, bicicletta o ciclovie, passando nei comuni di Apecchio, Cagli, Cantiano, Colli al Metauro, Fano, Fossombrone, Gabicce Mare, Gradara, Mondavio, Pergola, Pesaro, San Lorenzo in Campo, Sassocorvaro Auditore, Tavullia, Terre Roveresche e Urbino.
Il direttore generale di Confcommercio Marche nord Amerigo Varotti ha dichiarato che l’intento è quello di promuovere e valorizzare il grande patrimonio di bellezza” del territorio. “Abbiamo avuto il piacere di illustrarla, tra gli altri, al governatore delle Marche Francesco Acquaroli e al commissario tecnico della Nazionale e testimonial della nostra regione Roberto Mancini“, ha detto Varotti. “Questo progetto è il più convincente per valorizzare il nostro territorio e favorire l’incremento di turisti e visitatori in tutta la destinazione, con ricadute positive anche dal punto di vista economico”. Infatti il tragitto passa dalla valorizzazione artistica dei tesori Rossini e Raffaello a quella enogastronomica. Nei soli 16 comuni che fanno parte del consorzio caratterizzato dallo slogan “tartufo tutto l’anno”, si possono trovare tre vini Doc (Bianchello del Metauro, Pergola e Colli Pesaresi) e tre alimenti Dop (prosciutto di Carpegna, olio di Cartoceto e casciotta di Urbino).
La presentazione del nuovo itinerario continuerà tra fiere turistiche e iniziative, come quelle in programma per i 600 anni dalla nascita di Federico da Montefeltro. “Il 7 giugno uscirà la guida ‘Itinerario alla corte del duca Federico’, che divulgheremo a livello nazionale e internazionale”, conclude Varotti. Già il 30 marzo la Teatro Sanzio di Urbino, il direttore generale di Confcommercio marche aveva annunciato per il seicentenario federiciano un programma di “spettacoli, concerti e mostre si terranno nei 16 Comuni che fanno parte del circuito dell’Itinerario della bellezza. Anche qui l’unione fa la forza”.
emm