di ROSSELLA RAPPOCCIOLO
URBINO – I cinghiali sono tornati. Negli ultimi giorni sono state molte le segnalazioni dei cittadini di Urbino sui gruppi Facebook della città. Intere famiglie di ungulati sono state avvistate nella zona della Croce, così come nella piazzetta dove ogni settimana ha luogo il mercato e alla fortezza Albornoz. Anche gli studenti universitari lamentano di essersi trovati faccia a faccia con gli animali nei pressi dei collegi dove vivono. “I cinghiali girano soprattutto nella valle che circonda l’Aquilone e la Vela – afferma Federica Titas, rappresentante degli studenti universitari – ma arrivano anche alle strade che portano ai collegi e alla piazzetta dove di solito aspettiamo la linea 1 dell’autobus per raggiungere l’università”.
Il video postato da Fabio Barone sul gruppo Facebook Sei di Urbino se…
“Il pericolo sta nel fatto che gli ungulati possano sentirsi minacciati dall’uomo e attaccare soprattutto quando subentra l’istinto di protezione per i piccoli – continua Titas – ma non vogliamo che vengano abbattuti, solo che vengano allontanati”. Come l’anno scorso, i rappresentanti universitari avrebbero voluto presentare una petizione al Comune che però non ha avuto altrettanto successo, almeno per ora. Alcuni studenti hanno sollevato la questione animalista. L’amministrazione comunale si ritrova comunque di fronte a un problema che, solo pochi mesi fa, era stato risolto attraverso il prelievo dei cinghiali e il loro trasferimento in un allevamento in Toscana. “Siamo sensibili al problema e sempre in contatto con la polizia provinciale che ha l’incarico del servizio della caccia – riferiscono dal Comune – stiamo lavorando a un piano efficace per l’allontanamento dei cinghiali. L’ipotesi iniziale era quella di affidare nuovamente a una ditta la cattura, ma non è facile trovarla soprattutto ora che è stato imposta una limitazione agli spostamenti degli animali tra regioni a causa della peste suina”.
