URBINO, 27 APR. – “Siete ingiusti”, una scritta tracciata col mocio bagnato, di fronte al Teatro Sanzio di Urbino, come protesta no green pass. È accaduto al termine della rappresentazione andata in scena ieri sera, 26 aprile. A ‘tracciarla’ è stata Noa Pane, ex studentessa dell’Accademia di Belle arti, dopo aver discusso con le maschere del teatro che controllavano i green pass all’ingresso dello spettacolo I sopravvissuti. Sosteneva di “essere una persona sana e di non aver bisogno di mostrare il green pass”.
Al Ducato ha spiegato di aver presentato alle maschere l’esito di un tampone negativo, ma di essersi sentita dire che non poteva entrare vista la normativa sanitaria vigente, che ancora prevede il green pass rafforzato dentro ai teatri. “Ho chiesto di parlare con il responsabile, e per due volte si è rifiutato di mettermi per iscritto il fatto che non volesse farmi entrare”, ha detto la donna al Ducato.
Così, al termine della rappresentazione, è tornata davanti al teatro con scopa e secchio, chiedendo all’amica che l’accompagnava di farle un video, ha creato sulla pavimentazione davanti all’entrata una temporanea scritta di protesta. “Non ho niente a che fare con i no vax o sì vax – ha spiegato ancora – io sono solo profondamente dispiaciuta che non venga concessa l’entrata nei luoghi di cultura a una persona sana”.
sa.sp.