URBINO, 30 APR. – Sarà operato domani ad Ancona il bambino di 10 anni che nella serata di giovedì 28 aprile è stato azzannato al braccio sinistro da due cani nella casa di campagna dei nonni, in località Montesoffio, una frazione di Urbino. “Come da protocollo per l’intervento bisogna aspettare che passino 48 ore dal morso per dare il tempo di fare una terapia antibiotica” ha riferito al Ducato Vania Bontempi, la responsabile dell’Ufficio stampa dell’Ospedale Riuniti Torrette di Ancona.
Il bambino è stato trasportato in eliambulanza ad Ancona dopo un primo intervento del 118 di Urbino. Adesso si trova all’Ospedale Salesi del capoluogo regionale e le sue condizioni non sono gravi. “Dopo l’operazione i medici accerteranno se è stato compromesso qualche tendine”, spiega Bontempi.
Il fatto, come riferito dal Corriere Adriatico, è avvenuto nella serata di giovedì. Il bambino stava portando del cibo ai due cani, un pastore tedesco e un bracco. Improvvisamente i due animali hanno cominciato ad azzuffarsi e il bambino si è messo in mezzo per dividerli. A quel punto, i cani lo hanno però attaccato, ferendolo al braccio sinistro. Il nonno è subito accorso per allontanarli dal bambino: è stata chiamata l’ambulanza e successivamente l’eliambulanza.
Secondo Bontempi, episodi del genere non sono rari: “In media se ne contano 10 l’anno qui ad Ancona. È un fenomeno che andrebbe approfondito, anche perché avviene sempre il ambito domestico”.
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