URBINO, 23 MAG. – Oggi ricorre il trentesimo anniversario della strage di Capaci e per l’occasione si chiude un ciclo intensivo di sensibilizzazione da parte dell’istituto comprensivo Paolo Volponi, iniziato lo scorso 21 marzo, giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime innocenti di mafie. Quel giorno i ragazzi di terza media hanno cantato i brani “Pensa” di Fabrizio Moro e “I cento passi” dei Modena City Ramblers dedicata a Giuseppe Impastato, giornalista e attivista assassinato dalla mafia il 9 maggio 1978. In questi mesi gli studenti hanno approfondito la storia della lotta contro la criminalità organizzata con la visione di filmati e documentari.

“Abbiamo avviato un percorso di studio per i ragazzi di terza media attraverso filmati e iniziative perché ci rendiamo conto di quanto sia necessaria un’opera di sensibilizzazione che sia attinente con quelle che sono le funzioni del nostro istituto. Figure importanti della nostra storia come Falcone, Borsellino o Peppino Impastato meritano di continuare a vivere attraverso i giovani. Con l’anniversario della strage di Capaci oggi si conclude un ciclo di giornate organizzate dal nostro istituto, ma l’idea è quella di non smettere mai di portare avanti questi messaggi”. Con queste parole la dirigente Maria Lorena Farinelli ha ribadito l’importanza di diffondere nei giovani una cultura di base ben schierata contro la criminalità organizzata, per fare in modo che il sacrificio di chi ha perso la vita per contrastare il fenomeno mafioso non venga mai dimenticato.

st.sc.