URBINO, 16 GIU. – A cinque anni dalla fine del percorso di studio, il 92% dei laureati dell’Università di Urbino è occupato, con una retribuzione mensile netta media di 1435 euro. Un valore più alto della media nazionale che si attesta all’88,5%. Questo emerge dal rapporto Almalaurea 2022 che indaga la qualità delle università italiane. I dati dell’Uniurb sono positivi in particolare sull’occupazione: a un anno dalla laurea il 76% degli studenti ha un lavoro rispetto a una media nazionale del 74,6% e l’efficacia del titolo di studio, data dal rapporto tra lavoro e pertinenza al percorso di studi seguito, è del 77,4% rispetto al dato nazionale del 69,5%.
“I numeri sono molto soddisfacenti” ha commentato il rettore Giorgio Calcagnini, riferendosi in particolare all’adeguatezza delle aule di studio per il 73% degli studenti, il 4% in più rispetto all’anno scorso: “Una conferma dell’efficacia degli investimenti dell’Ateneo in questa direzione”, ha aggiunto. Ma anche altri dati possono ritenersi positivi per l’Uniurb, a partire dalla soddisfazione degli intervistati rispetto al proprio percorso universitario che si attesta al 93,7%. Il 75,6% degli studenti dichiara che si iscriverebbe di nuovo a Urbino. Ottimo anche il rapporto con i docenti secondo gli studenti: il 90,8% si ritiene soddisfatto.
rr