di STEFANO SCIBILIA e ROSSELLA RAPPOCCIOLO
URBINO – L’allenatore della Nazionale femminile italiana di pallavolo Davide Mazzanti ha ricevuto oggi il Sigillo d’Ateneo dell’Università di Urbino. A consegnarlo il rettore dell’Uniurb Giorgio Calcagnini nell’Aula magna di Palazzo Battiferri in occasione delle celebrazioni per il ventennale della fondazione di Scienze motorie.
“I sogni sono un traino efficace – ha detto nella sua lectio magistralis dal titolo “Competere, l’arte di restare alunno” – ma abbiamo bisogno anche di qualcosa di più forte, il desiderio. Io quando entro in campo desidero essere la migliore versione di me stesso per portare le mie ragazze all’eccellenza”. Quello di Mazzanti è stato un discorso incentrato sulla sua personale esperienza, fatta di sconfitte e di battaglie per rialzarsi: “Con la mia terapista ho capito che l’occhio dell’esperto non ti dice cosa fare ma aiuta solo a dare una guida. Oggi questo esempio lo metto in pratica con la mia squadra”.
Presenti alla cerimonia anche i ragazzi del centro socio educativo San Francesca e la Megabox Vallefoglia, che ha regalato una maglia al coach. Diplomato con lode all’Istituto superiore di educazione fisica di Urbino, nei Mondiali del 2017 ha conquistato la sua prima medaglia, un argento, come commissario tecnico della Nazionale. Dopo aver perso contro la Serbia alle Olimpiadi 2020, a settembre dell’anno scorso si è riscattato con l’oro agli Europei. “Volevo che Tokyo diventasse la migliore sconfitta della mia vita” ha sottolineato l’allenatore marchigiano.