URBINO, 27 GIU. – Dal 29 giugno al 2 luglio si terrà a Urbino il convegno “Afriche del terzo millennio nel mondo globale. Sfide, riconfigurazioni e opportunità”, un momento di incontro che porterà in città africanisti provenienti da diversi atenei italiani e stranieri, dall’università di Oxford all’Abia State university in Nigeria. Si tratta della sesta conferenza dell’Asai – Associazione per gli Studi africani in Italia: un evento internazionale per tutti gli interessati di studi relativi al continente africano e, in particolare, al fenomeno delle diaspore africane, che quest’anno sarà ospitato dal dipartimento di Scienze della comunicazione, studi umanistici e internazionali (Discui) dell’Università di Urbino.
Nell’arco di quattro giorni, a Palazzo Battiferri, si terrà una serie di conferenze in cui verranno presentate 170 relazioni di ricerca, due lezioni in plenaria e due tavole rotonde. I lavori si apriranno mercoledì 29 giugno alle 14, nel Salone del Trono di Palazzo Ducale, con i saluti del rettore della Carlo Bo, Giorgio Calcagnini e, per l’associazione Asai, dai saluti della presidente Francesca Declich, docente di Antropologia culturale ed Etnologia presso lo stesso ateneo. Oltre al convegno, il 30 giugno alle 21 Palazzo Ducale ospiterà, nel cortile d’Onore, il concerto La mia geografia di Saba Anglana, cantante italo-etiope.
Durante l’evento sarà inoltre conferito il Premio Asai alla miglior tesi dottorale sull’Africa ad uno studente o studentessa di un ateneo italiano. Per ulteriori informazioni sull’evento e il calendario si può consultare il sito web dell’Asai.
cr