di ALICE TOMBESI
URBINO – La sorpresa è stata grande quando l’hanno vista passeggiare tra le vie di Urbino, sedersi a prendere un caffè al bar di fronte a Palazzo Ducale per poi entrare a visitare la mostra “Urbino Crocevia delle arti” allestita in occasione dei seicento anni dalla nascita del duca Federico da Montefeltro. Per la senatrice a vita Liliana Segre quella di oggi a Urbino era una “gita di piacere” come la definisce il figlio, Luciano Belli Paci, quando il Ducato lo raggiunge telefonicamente: “Mia madre si trovava a Pesaro è voluta venire a Urbino in giornata e visitare Palazzo Ducale”.
Ed è proprio a Pesaro che la senatrice ha festeggiato il suo 92esimo compleanno, lo scorso 10 settembre, insieme ad alcuni amici. Ha scelto la città di Rossini perché è qui che passa dal 1948 ogni estate. Sempre a Pesaro ma nel Teatro Sperimentale, si terrà questa sera la prima mondiale del documentario Siamo qui siamo vivi che racconta la storia di Alfredo Sarano e della sua famiglia, scampati all’Olocausto e tratto dal libro (San Paolo Edizioni, 2017) di Roberto Mazzoli con la prefazione proprio di Liliana Segre, anche lei sopravvissuta alla Shoah.