di CRISTINA R. CIRRI
URBINO – La provincia di Pesaro e Urbino si riconferma per il secondo anno consecutivo al 25esimo posto su 107 province come qualità della vita. Ad attestarlo è l’indagine annuale condotta dal Sole24 ore in cui la provincia pesarese ottiene la medaglia d’argento nelle Marche, sorpassata da Ancona che sale di 4 posizioni rispetto all’anno scorso e si piazza al 24esimo posto. Ancona e Pesaro e Urbino staccano le altre province delle Marche con Ascoli Piceno che si piazza al 27esimo posto, Macerata al 37esimo e Fermo al 50esimo.
Bene istruzione e sicurezza
Tra i punti di forza di Pesaro e Urbino senza dubbio il numero di laureati, sono il 36,40% delle persone tra i 25 e i 39 anni, la provincia è 9° in classifica di poco sotto ad Ancora, al 7° posto con 38,30%.
A Pesaro e Urbino si vive bene, infatti delle sei aree tematiche, quella sulla “giustizia e sicurezza”, da sempre punto di forza della provincia, le fa guadagnare quattro posizioni rispetto all’anno scorso e passare dal decimo al sesto. Le voci più incisive sono state l’indice di criminalità che le fa guadagnare il 16° posto con 2.583,46 delitti denunciati su 100 mila abitanti e una mortalità negli incidenti stradali che nonostante sia leggermente più alta rispetto all’anno precedente, si mantiene sempre bassa al 3,35 su 100 mila abitanti.
Male l’imprenditoria giovanile
Ancora male la voce “affari e lavori” in cui la provincia marchigiana si classifica all’82esimo posto dal 78esimo del biennio 2020/21. La voce peggiore è “Imprenditorialità giovanile” che dal 2022 condanna la provincia marchigiana ultima al 107° gradino del podio: sono solo 6,17 i titolari di aziende under 35 sul totale delle imprese registrate in Italia nonostante il tasso di occupazione sia del 74,40%.
Nell’area “cultura e tempo libero“ le cose migliorano. Ci sono più di 9 librerie ogni 100 mila abitanti, parecchio superiore alla media italiana (7,64), comunque distante dalla prima in classifica, Massa Carrara, che ne conta oltre 16. Sullo svago, la cultura e il cibo Pesaro e Urbino recupera otto posizioni, sale dalla 36esima alla 28esima.
Clima senza eccessi, vento a parte
Non si soffre troppo di caldo a Pesaro e Urbino, rispetto alle altre province italiane. Al quarto posto in questa particolare classifica, con “appena” 40 giorni all’anno in cui la temperatura percepita è superiore ai 30 gradi. Complice forse la brezza estiva anche per le ondate di calore si resta nella top ten, misurata sui giorni consecutivi di temperatura superiore ai 30 gradi. In fondo alla classifica (104° posto) per i giorni annui in cui il vento soffia a più di 90 chilometri all’ora.