di ANNALISA GODI
URBINO – Camminando per le vie del centro a Urbino si sente già l’aria del Natale: non solo c’è il tradizionale albero in piazza della Repubblica, sovrastato da tante lucine bianche che sembrano una volta celeste, e le stelle più grandi che addobbano le strade cittadine, ma anche le scene della natività.
L’iniziativa delle “vie dei Presepi”, giunta alla sua ventitreesima edizione, ha disseminato il centro storico di rappresentazioni della sacra famiglia nelle vetrine di diversi negozi ma soprattutto in tre luoghi principali: la chiesa di San Domenico e gli oratori delle Cinque Piaghe e di San Giuseppe.
Organizzate dalla ProLoco urbinate, le “vie dei Presepi” si inseriscono nel più ampio evento “Il Natale che non ti aspetti” della ProLoco della Provincia di Pesaro e Urbino.
Dentro l’Oratorio delle Cinque Piaghe
Attilio Fini, volontario dell’associazione, mostra al Ducato i presepi dell’Oratorio delle Cinque Piaghe: molti sono realizzati da singoli cittadini, famiglie o contrade che dopo essersi sfidate a settembre nella gara della Festa dell’Aquilone, a dicembre realizzano un presepe da esporre in città.
Quest’anno ce n’è anche uno in barattolo, un altro realizzato dal centro Varea-Dini all’interno di una chitarra, dove i personaggi della natività sono tutti fatti con fogli di spartito ritagliati e piegati. Gli alunni della scuola dell’infanzia “Borgo Fiorito” di Canavaccio ne hanno realizzato uno con bottigliette e bicchieri di plastica. I bambini si sono raffigurati nella scena mentre assistono alla venuta di Gesù bambino.
Gli altri presepi della città
Le rappresentazioni della natività si trovano in diversi punti del centro, tutti segnati su una mappa, disponibile in versione cartacea oppure con il Qr Code, che si trova sulle targhette a fianco dei presepi esposti dai negozianti nelle loro vetrine. Tre sono i luoghi principali di esposizione: la chiesa di San Domenico in piazza Rinascimento – dove c’è la maggior parte delle opere – e, in via Barocci, l’Oratorio delle Cinque Piaghe e quello di San Giuseppe.
Nella chiesa di San Domenico ci sono 19 modellini in scala di monumenti famosi (come la cattedrale di Notre Dame di Parigi, l’arco di Costantino a Roma e il Tempio del Valadier nella Gola di Frasassi) e ai loro piedi una natività. A realizzarli è Stefano Benazzo, artista, fotografo e modellista.
I giorni e gli orari di apertura
I presepi saranno aperti il prossimo fine settimana (16 e 17 dicembre), mentre dal 23 al 31 dicembre sarà possibile visitarli tutti i giorni, e infine dal 5 al 7 gennaio. Gli orari per le visite sono 10-13 e 15-19. L’ingresso ha un costo di 2 euro mentre i ragazzi sotto i 14 anni entrano gratis.
