di CRISTINA R. CIRRI
FERMIGNANO – Venti aule, un’aula magna, una biblioteca multimediale con libri e strumenti musicali (dalla chitarra, allo xilofono alle nacchere), una palestra e un’ampia zona verde dove poter praticare basket, volley e atletica all’aperto. Sono queste le novità più importanti dell’istituto comprensivo Donato Bramante di Fermignano, antisismico ed ecosostenibile .
Lo si capisce appena varcata la porta d’ingresso che si tratta di una scuola nuova e moderna, il cui scopo principale è istruire in maniera innovativa anche al di fuori delle aule. Lo spazio è infatti il protagonista assoluto di questa nuova struttura, con la presenza di una vera “Agorà”: un’area molto grande, all’esterno che può sia diventare punto di ritrovo e di svago per i bambini durante la ricreazione, ma anche un luogo di attività extra scolastiche come assemblee, riunioni, e la visione di film o cartoni animati.
Il “terzo insegnante”
Sul pavimento davanti all’entrata una targa celebrativa riporta una frase di Nelson Mandela: “L’istruzione è l’arma più importante che puoi utilizzare per cambiare il mondo”, ed è questo il “benvenuto” della nuova “scuola totipotente”, come l’ha definita la preside Patrizia Smacchia. La direttrice intervistata dal Ducato ha parlato dell’importanza degli spazi: “Lo spazio come diceva il grande pedagogista Loris Malaguzzi è il terzo insegnante, per cui noi grazie a questo terzo insegnante e ai nostri professionisti nell’istruzione stiamo predisponendo una serie di innovazioni anche metodologiche che possono trovare attuazione anche grazie a questi nuovi spazi”.
La nuova struttura dedicata all’ex presidente del parlamento europeo David Sassoli scomparso prematuramente nel 2022, è stata inaugurata sabato 6 gennaio e da lunedì 8 gennaio ospita circa 400 alunni delle classi primarie e le classi del distaccamento di Calpino.