URBINO, 01 MAR. – Il sindaco di Urbino Maurizio Gambini ha richiesto la convocazione “urgente” dell’assemblea dei soci di Marche multiservizi (Mms) “per un confronto diretto, in merito all’orientamento della società (Mms) rispetto al progetto di realizzazione” della discarica di Riceci. Il suo obiettivo dichiarato sono il sindaco di Pesaro Matteo Ricci e il presidente Andrea Pierotti: “L’assemblea sarà la sede per chiarire il parere di tutti i soci sull’operato del Presidente che ha presentato e portato in votazione in Cda l’adesione alla società Aurora” si legge nel documento ottenuto dal Ducato e che porta la firma del sindaco. Poi, continua Gambini, le vicende e le prese di posizione sul caso Riceci “sembrano dimostrare che il sindaco di Pesaro (principale azionista di Mms con il 25% ndr) disconosca l’operato del Presidente, cercando di scaricare su di lui e su altre figure istituzionali la responsabilità delle decisioni prese”.

A confermare l’invio della richiesta è stato lo stesso sindaco Gambini che ha detto al Ducato: “Non si può votare una delibera e poi nascondere la mano”. “Mi sono veramente stufato – ha continuato il sindaco – che chi ha portato avanti le iniziative, cioè il presidente di questa società, che è il comune di Pesaro, poi dia la responsabilità alla provincia e al comune di Urbino”. Gambini fa riferimento a “tutto un iter amministrativo che è stato portato avanti all’unanimità, sia in consiglio di Mms sia da tutti i comuni che lo hanno ratificato”. Ha concluso poi dicendo che “non si fa politica sull’economia dell’azienda e dei comuni perché, quella società è il patrimonio dei nostri cittadini e a me non sta bene distruggerlo così, per motivi politici”.

La ricezione della richiesta di convocazione dell’assemblea è confermata anche da Baccio Paolo Fiaccarini, consigliere e membro del Cda di Marche multiservizi designato dal Comune di Urbino.

La richiesta arriva poche ore dopo un comunicato stampa del sindaco di Pesaro in cui lo stesso Ricci ha dichiarato di non essere stato al corrente del progetto al momento della votazione in Cda (era il 12 dicembre 2022) e di esserne venuto a conoscenza solamente dopo che sono “emerse le prime” polemiche. Ribadendo il no alla discarica.

La documentazione, trasmessa dal Comune di Urbino, porta la firma del sindaco Gambini ed è indirizzata al presidente di Marche multiservizi Andrea Pierotti, all’amministratore delegato Mauro Tiviroli, ai consiglieri del Cda e a tutti i sindaci dei comuni soci.

a.b., m.c.v.