di CHIARA RICCIOLINI
URBINO – Nel giorno del compleanno di Lucio Dalla, il 4 marzo, Maria Francesca Crespini parla al Ducato della sua candidatura a sindaca di Urbino, con la lista civica “Futura”, come l’omonima canzone del cantante bolognese.
Chi è
Docente di scienze matematiche e fisiche all’Itis “Mattei” di Urbino, laureata in Scienze Geologiche all’Università degli Studi di Urbino nel 1986 e in Scienze dell’Amministrazione nel 2006, Crespini non è nuova rispetto all’amministrazione comunale, dove già 15 anni fu eletta con la lista civica “Cut liberi tutti”.
Dal 2009 al 2011 è stata assessora ai Lavori Pubblici del Comune di Urbino, poi la delega al Turismo dal 2013 al 2014 e da giugno 2014 a giugno 2016 ha ricoperto il ruolo di vicesindaca e assessora alla Promozione turistica e Commerciale.
Urbino futura
“Urbino sarà Futura, con un sindaco finalmente donna, una novità storica e culturale – spiega Crespini al Ducato – Sarà una lista trasversale che abbraccerà l’interesse dei cittadini superando le logiche partitiche, con donne e uomini che vogliono valorizzare Urbino e il suo territorio. Ci saranno donne occupate in diversi settori della società urbinate, concrete e determinate con il pragmatismo proprio delle donne e con il punto di vista femminile sulla gestione pubblica”.
La nuova lista, secondo Crespini, si vuole concentrare sul fare, sul costruire e condividere i progetti per il futuro della città. L’intento è anche essere inclusivi e aperti ai cittadini: per questo è stato costituito un comitato elettorale per rispondere alle domande degli elettori. Chiunque può inviare mail, scrivere un messaggio su whatsapp o telefonare a un numero condiviso dalla lista stessa.
Il programma
Il programma sarà basato su tre temi: economia, ambiente e salute. L’obiettivo, secondo Crespini, è garantire la salvaguardia dei luoghi di cultura e del paesaggio, opponendosi a “mostruosità”, come la discarica di Riceci e la fabbrica che si vorrebbe costruire sulla piana di Santo Stefano in Gaifa a Canavaccio.